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Viaggi di stile: il fascino senza tempo di Matera

Viaggi di stile: il fascino senza tempo di Matera
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Poche città al mondo possono definirsi davvero uniche e differenziarsi da tutte le altre:

tra queste c’è sicuramente Matera.

Matera è una città che ho avuto modo di visitare diverse volte negli ultimi anni, mi reco spesso in Basilicata (terra di origine di mia mamma e mio marito) e quando posso cerco sempre di fare un salto in questa città che, come potete immaginare, è assolutamente unica e particolare.

Una città che ha due anime, da una parte il centro storico, quella zona un tempo malfamata e abbandonata che è diventata nel corso degli anni uno scenario caratteristico, di grande bellezza e fascino, conosciuto in tutto il mondo, dall’altra invece la città di oggi, i quartieri della cosiddetta città nuova degli anni ’50 e le espansioni incontrollate degli anni ’90.

Matera sembra quasi una città nella città, appena arrivati si prova una sensazione di straniamento, come trovarsi in una ricostruzione storica, in un paese senza tempo.

Facile perdersi tra le sue vie, fermarsi ad ammirare uno scorcio, toccare con mano le pareti di tufo: passeggiare tre le salite e discese di questo dedalo di strade è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita.

Matera è una città tra le più antiche al mondo, si possono trovare resti e testimonianze di quasi tutti i periodi storici: si parte dai primi insediamenti risalenti al paleolitico fino ad arrivare al medioevo, si possono ammirare le chiese rupestri affianco a grotte di roccia calcarea completamente ristrutturate e adibite oggi ad alberghi o negozi.

Una città dove la storia non solo si studia sui libri, ma si può toccare con mano, guardare e vivere quotidianamente.

Le peculiarità urbanistiche e architettoniche di questa parte della città sono tali da aver permesso ai Sassi di Matera di entrare a pieno diritto tra le opere definite dall’Unesco come Patrimonio mondiale dell’Umanità.

Grazie a questo riconoscimento e ad un grande lavoro di organizzazione e promozione turistica, Matera è diventata sempre di più una città capace di attrarre turisti da tutto il mondo.

Oltre alle bellezze storiche del centro, alla particolarità della natura circostante  (da ricordare la profonda “vallata” chiamata gravina, scavata nella roccia calcarea) la città ospita negli ultimi anni, numerosi eventi di prestigio, nazionali e internazionali.

Tutto questo le ha permesso di essere designata come Capitale europea della Cultura 2019, un nuovo importante riconoscimento, l’occasione per poter attrarre una maggiore quantità di turisti, mettendoli nelle condizioni di poter programmare il loro viaggio nei territori lucani e di poterne godere appieno le bellezze.


Visitare Matera

Che ne dite allora di organizzare il vostro prossimo viaggio per andare a scoprire questa città dal fascino senza tempo?

Date le mie numerose visite, mi sento di darvi qualche piccolo consiglio:

1.Le visite guidate

come tutte le città che vivono di turismo, una volta arrivati nel centro della città, in particolare nella zona di Piazzetta Pascoli, sarete fermati da chi vi propone diversi tipi di tour. La parte della città da visitare non è così grande o dispersiva e so che molti di voi saranno tentati di fare un giro da soli, seguendo magari le guide cartacee.

Il mio consiglio è quello però di approfittare di una visita guidata, magari prima di arrivare informatevi su internet sui tipi di tour proposti, ce ne sono di diversi tipi e devo dire che sono ben strutturati.

Potrete cosi vedere le attrative principali, gli angoli più conosciuti e che meritano di essere visti, avrete poi tempo di girovagare da soli e di perdervi tra le viuzze dei Sassi;

2.La preparazione

A Matera sono stati girati diversi film, tra i più famosi “Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini e “La Passione di Cristo” di Mel Gibson, prima di partire guardateli, potrete poi così passeggiare tra le vie della città cercando di riconoscere i luoghi visti nel film.

Credits

Il 2019  sarà un anno importante per la città, ci si prepara al grande evento già da quest’anno con numerosi eventi in programma.

Ad esempio sono previsti cinque nuovi percorsi turistici, pensati in sintonia con i temi di Matera 2019: Futuro remoto; Continuità e rotture; Utopie e distopie; Radici e percorsi; e Riflessioni e connessioni, per conoscere i luoghi e il patrimonio artistico e culturale. È previsto anche un passaporto di «cittadino temporaneo» per i visitatori.

Andate sul sito www.matera-basilicata2019.it per scoprire tutte le novità e programmare per tempo la vostra visita.

3. Cose da fare

Una volta arrivati a Matera ci sono alcune cose che dovete assolutamente fare:

passeggiare senza meta per le vie della città, non preoccupatevi se ci metterete tanto, sicuramente vi fermerete ogni minuto per fare una foto ad una casa, ad un muretto, ad uno scorcio meraviglioso, ad una chiesa, ad una scalinata (ecc ecc) ricordatevi solo di portarvi una scheda di memoria in più per la macchina fotografica;

visitare le chiese rupestri (ce ne sono ben 150!) e almeno una delle numerose cisterne della città;

-mangiare in un ristorante tipico della città e scoprire i prodotti lucani come i peperoni cruschi di Senise, i fagioli di Sarconi, la salsiccia o i formaggi fatti nei dintorni;

-comprare un souvenir del luogo, io vi consiglio o i timbri in legno per il pane ( si possono personalizzare con le proprie iniziali) che venivano utilizzati in passato per marchiare e riconoscere il proprio pane o il cucu, un fischietto colorato in terracotta suonato per tenere lontani gli spiriti maligni;

-prima di andare via e tornare a casa, fermatevi a Murgia Timone, un altopiano di fronte ai Sassi, da qui potrete ammirare un panorama unico, vedere e apprezzare nella sua interezza la bellezza e l’unicità dei Sassi di Matera.

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4.Dove alloggiare

L’ultima raccomandazione: scegliete con molta attenzione il vostro albergo.

Non potete andare a Matera e soggiornare in un posto qualunque, ma dovete vivere l’esperienza di passare una notte tra i Sassi, di dormire in una camera scavata nella roccia.

Potete ad esempio prenotare a La Dimora di Metello una struttura situata nel cuore della parte storica, in particolare nel Sasso Barisano, dotata di 4 stanze e di una terrazza panoramica dalla quale godere appieno della magia della città.

Le camere della Dimora di Metello sono il risultato perfetto dell’incontro tra tradizione e modernità, ambienti originari scavati nella roccia, riprogettati per essere utilizzati oggi, portando comfort ed eleganza a luoghi unici e senza tempo.

Una struttura che esalta, anche tramite i suoi arredi, la connessione tra uomo e natura, tradizione e modernità, comodità e ricercatezza.

Principal architect | manca studio www.mancastudio.it Project | Abitare Canario Matera www.abitarecanario.it
Photo | © Pierangelo Laterza www.pierangelolaterza.com


Gli arredi esterni

Quando ci si trova a dover intervenire in contesti storici e architettonici particolari come possono essere le grotte e le abitazioni del centro storico di Matera, bisogna sempre stare molto attenti a come procedere.

Anche solo scegliere i giusti arredi esterni può rivelarsi complicato, bisogna studiare e rispettare il contesto, trovare il prodotto che abbia una sua personalità, ma che allo stesso tempo sia capace di dialogare con quello che lo circonda.

Esempio perfetto di questo, è la seduta Summerset di Varaschin utilizzata per arredare la terrazza panoramica della La Dimora di Metello.

A Matera i veri protagonisti sono loro, i Sassi, i turisti che si trovano ad alloggiare qui vogliono godersi il panorama, la bellezza e i colori naturali del luogo, c’è bisogno quindi di intervenire con arredi che non siano di forte impatto, ma che siano connessi con la natura del luogo.

La collezione di sedute Summerset ideate dal designer Christophe Pillet per Varaschin è l’esempio perfetto di come una semplice sedia possa ornare un luogo in maniera non banale, portando stile ed unicità.

Realizzate in acciaio, sono caratterizzate da una griglia che accoglie, avvolge e sostiene chi si siede.

Uno stile semplice e minimal, una seduta versatile, disponibile in vari colori  e che può essere personalizzata con tessuti differenti.

Se siete curiosi di vedere gli altri modelli della collezione potete andare sul sito di Varaschin, azienda veneta leader per gli arredi outdoor, esperta nel coniugare artigianalità ed estetica, nel realizzare soluzioni moderne funzionali, resistenti ed uniche, capaci a durare nel tempo e a farsi ricordare. 

Per rendere speciale e confortevole ogni nostro spazio.

La Dimora di Metello / Manca Architetti / photo: © Pierangelo Laterza

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