Arredare la casa:le tende

Agosto 28, 2015

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Chi si occupa di arredamento lo sa: sono gli accessori a fare la differenza.
Per alcuni di voi sarà difficile da credere, eppure i cuscini giusti, la tovaglia adatta o il modello di tenda possono stravolgere completamente l’aspetto di una stanza, a volte possono salvare un arredamento mediocre, ma altre volte possono rendere sciatto e di dubbio gusto anche l’interno più studiato e ricercato.

Oggi voglio parlarvi proprio di un complemento d’arredo fondamentale per la casa, qualcosa che non potete non avere, ma che vi assicuro non è così facile da scegliere a da abbinare con l’arredamento: le tende.

Come per ogni accessorio per la casa entrano in ballo fattori pratici e gusti estetici personali, ma a prescindere dalle proprie preferenze in fatto di materiali e colori, ci sono alcune considerazioni che valgono sempre e che dovete tenere presente per i vostri acquisti.

Con l’aiuto di alcune immagini di modelli di tende brianzatende facciamo un tour virtuale in una casa e cerchiamo di capire stanza per stanza quale potrebbe essere la giusta tipologia di tenda.

La cucina:

La tenda dal punto di vista funzionale ha due compiti principali: schermare i raggi solari e garantire la nostra privacy, impedendo che qualcuno dall’esterno possa vedere quello che avviene all’interno della nostra casa. Questi sono gli aspetti principali da tenere in considerazione quando si affronta la scelta delle tende, subito dopo vengono le scelte estetiche come il colore e la fantasia. Ogni stanza è diversa dalle altre, in ognuna di essa si svolgono attività differenti e proprio tenendo conto di queste, bisogna individuare le caratteristiche della tenda.

In cucina ad esempio c’è bisogno di luce, qui si preparano i pasti e qui spesso vengono anche consumati, c’è bisogno quindi di un tipo di tenda che filtri in maniera leggera la luce in modo che non dia fastidio, ma garantendo allo stesso tempo la giusta quantità di luce necessaria per svolgere le varie attività. Consiglio quindi delle tende leggere in cotone o lino che schermino senza oscurare, optando per dei modelli che non siano troppo di impaccio e che quindi occupino solo l’ingombro della finestra. Perfette in questo senso le tende a pacchetto, a pannello o a rullo.

Per la scelte delle fantasie e dei colori direi di non osare troppo, dipende sempre dal tipo di arredamento, ma in generale meglio i colori chiari e le fantasie delicate, perfetto il bianco (anche io per la mia cucina, pur non amando particolarmente questo colore, ho scelto delle semplici tende bianche in modo da avere maggiore luminosità).

Il soggiorno:

Passiamo alla stanza più importante, quella dove solitamente si passa la maggior parte del proprio tempo e che è diventata la stanza un po’ di rappresentanza della casa: il soggiorno. Se pensiamo a tutte le attività che svolgiamo in questa parte della casa ci rendiamo conto che la luce gioca un ruolo fondamentale per garantire il giusto comfort della nostra famiglia. Spesso in questa stanza si guarda la televisione, si legge un libro, si chiacchiera con gli amici, si consumano i pasti, si studia, si lavora al computer e si fanno mille altre cose ancora. La luce deve poter variare a seconda delle nostre necessità e per questo le tende devono essere versatili, devono cioè poter essere abbassate e alzate o aperte e chiuse con estrema facilità. Detto questo non bisogna dimenticare che le tende possono avere anche un grande effetto decorativo all’interno della stanza, possono attirare gli sguardi e trasformare l’intero ambiente. Basti pensare a delle belle tende colorate, o con fantasie importanti, in attimo diventano protagoniste e possono con estrema facilità essere un elemento di grande fascino oppure diventare il classico pugno in un occhio. Come fare quindi?

Se si tratta di un soggiorno molto grande dove sono presenti diversi mobili, complementi d’arredo, oggetti vari e soprattutto molti colori differenti bisogna sicuramente optare per una tenda dalla tinta unita, un colore che richiami quelli già presenti e si uniformi il più possibile. Il modello può variare a seconda dello stile della stanza, ma personalmente amo molto le tende arricciate con bastone, mentre trovo alcuni modelli come le tende a pacchetto e a pannello un po’ fredde e troppo essenziali per questa stanza.

Se invece la stanza non è troppo carica di colori e di oggetti ma presenta una certa armonia cromatica, allora io oserei anche una tenda più ricercata, esistono in commercio un’infinità di tessuti, fantasie, colori, basta scegliere quella che più ci piace e trasformare la tenda del soggiorno in un bel complemento d’arredo.

Il bagno:

Qualunque sia la dimensione della finestra presente in bagno (piccola come una finestrella o grande come una porta finestra) in bagno la regola numero uno è questa: la tenda deve garantire la nostra privacy. Questo non vuol dire mettere per forza delle tende scure, ma magari scegliere un tessuto coprente, spesso, o con una trama pesante che impedisca di vederci attraverso.

Anche nel bagno ormai troviamo stili di arredamento molto diversi tra loro, e le tende di conseguenza possono essere di modelli e colori molto vari. Come sempre bisogna guardare lo stile scelto per la stanza e in base a quello decidere se scegliere una tenda arricciata colorata oppure una tenda a pacchetto con una fantasia che richiama le piastrelle del bagno. Consiglio: se potete, cercate di scegliere una tenda non troppo scura, è vero, la luce naturale nel bagno non è fondamentale, ma volete mettere la gioia di farsi un bagno con i raggi del sole piuttosto che illuminati da una fredda lampadina?

La camera da letto:

Personalmente è la stanza dove più mi piace osare con le tende, in questa stanza di solito non si ha bisogno di tantissima luce e soprattutto c’è la necessità di schermare le finestre per essere lontano da occhi indiscreti mentre ci si sveste. Si può pensare quindi di mettere addirittura una doppia tenda, una sotto più leggera, semitrasparente e sopra una tenda più pesante magari di cotone, da agganciare di lato o da lasciare libera (soluzione che ho scelto per la mia camera da letto).

Bisogna sempre stare molto attenti a colori e fantasie, ma di solito la camera da letto presenta meno mobili e oggetti del soggiorno, e quindi se si ha un arredamento abbastanza essenziale e con pochi colori dominanti, la tenda può trasformarsi in un punto focale dell’arredamento. Se amati i tessuti più ricercati ed eleganti come la seta, il raso o il velluto, questa potrebbe essere la stanza per osare una tenda di queste materiali, anche solo qualche inserto, decorazione o la classica e famosa mantovana.

Se amate invece le atmosfere più minimali e volete una tenda che non sia molto ingombrante potete optare per un modello semplice, come una tenda morbida in cotone o lino, potete scegliere di montarla a binario o su bastoni o addirittura ricorrere a dei comodi pannelli, una soluzione essenziale e pratica. La camera da letto è la stanza secondo me più personale, il nostro rifugio quotidiano, e consiglio di pensare di arredarla sempre seguendo i propri gusti personali, con un occhio al comfort e alla praticità.Per tutti gli altri ambienti di servizio come corridoi o piccoli studi meglio scegliere tende dal minimo ingombro come le comode tende a rullo o a pannello, preferendo colori chiari e fantasie minimali.

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