La giusta scrivania

Mi piacciono le scrivanie vissute, piene di cose, appunti, fogli, libri, penne di vario tipo e colori in ogni cassetto.

Quando ho comprato e arredato la mia prima casa non ho resistito: ho scelto una scrivania in legno piuttosto grande e l’ho subito riempita di tantissime cose (amo ovviamente anche tutto il mondo della cancelleria, dai foglietti adesivi dalle forme impossibili, alle graffette dai mille colori).

 

Il problema è che la mia casa non è poi così grande, e con l’arrivo ora del mio bimbo, lo spazio sembra essersi stranamente ristretto ancora di più.

A malincuore sto cominciando a pensare di dover cambiare scrivania e optare per una soluzione diciamo meno ingombrante, da posizionare in qualche angolo della casa.

Sono sicura che si tratta di una soluzione alla quale devono ricorrere molti di voi: le case sono sempre più piccole e piene di cose, e ritagliare uno spazio per lavorare è sempre più complicato.

Se anche voi come me state cercando una soluzione alternativa per la vostra casa e non sapete proprio come fare per scegliere la giusta scrivania, ecco qualche suggerimento:

Mi spiego meglio:dato che abbiamo capito che lo spazio a disposizione è poco cerchiamo una scrivania che abbia dei cassetti nascosti, o con ripiani e piani di appoggio che saltano fuori solo quando ne abbiamo bisogno.

Una scrivania che sia funzionale, e che ci aiuti a tenere le nostre cose sia in ordine, ma allo stesso tempo anche a portata di mano.

Un altro problema è la scelta dello stile della scrivania.

Se dovete collocarla in un ambiente già ricco di colori e materiali differenti potete optare per il vetro.

Una scrivania in vetro è la scelta perfetta, è visibilmente leggera, si adatta a qualsiasi stile di arredamento e potete personalizzarla come volete, può stare bene in un salotto minimale, come in una camera da letto dallo stile shabby chic.