A’ Design Award:il design al servizio dei più piccoli

Settembre 18, 2017

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Una delle cose dei concorsi di design che mi più mi piace è la possibilità, attraverso i progetti che partecipano, di essere aggiornati su quello che succede in giro per il mondo, sui progressi che si stanno facendo nei vari campi del sapere, sulle novità della tecnologia, sull’evoluzione del gusto e delle abitudini delle persone: insomma si può davvero capire in che direzione stiamo andando e cosa possiamo aspettarci dal futuro.

Dite che sto esagerando?

Io non penso.

Prendete un concorso importante e internazionale come A’ Design Award & Competion:

una competizione che chiama a raccolta i migliori designer di tutto il mondo, che vede progetti di ogni tipo (le categorie del concorso sono 100) , nuove proposte legate ai settori più disparati, oggetti destinati al mercato del futuro, capite bene che osservando i vari vincitori (ma anche i partecipanti) del concorso potete acquisire voi stessi una grande quantità di informazioni.

Potete meravigliarvi, sognare e rendervi conto che il futuro è molto più vicino di quello che voi pensiate!

Se siete dei designer dovete assolutamente partecipare:

si tratta di una vetrina davvero prestigiosa per il proprio lavoro.

Se siete degli appassionati o degli addetti ai lavori dovete assolutamente dare un’occhiata a tutti i vincitori delle scorse edizioni:

troverete tantissimi spunti interessanti e conoscerete nuovi designer e progetti.

[l’elenco lo trovate qui]

Come sapete spesso mi piace condividere con voi i progetti vincitori degli scorsi anni, questa volta ho deciso di curiosare un po’ nelle categorie legate al mondo del più piccoli:

Baby, Kids’ and Children’s Products Design Category

Toy, Games and Hobby Products Design Category

Progettare prodotti per i bambini, non vuol dire occuparsi solo di giocattoli, ma studiare anche oggetti nuovi, in grado di migliorare la vita dei più piccoli, aiutandoli a riposare bene, a mangiare in sicurezza, a divertirsi imparando.

Ci sono poi una serie di oggetti che oltre ai bambini, tengono conto dei bisogni dei più grandi, degli adulti, che devono vigilare sul benessere e l’incolumità dei propri figli.

Si tratta di un compito non così facile come si possa pensare, realizzare progetti funzionali e non banali è meno facile di quel che si pensa.

Date un’occhiata ad alcuni vincitori degli scorsi anni: