Il colore oro: come usarlo nell’arredamento

Il colore del mese di Novembre: il colore oro

Si avvicina il periodo più magico e ricco di decorazioni dell’anno: Novembre è il mese che ci vede incominciare a pensare ai preparativi del Natale, ci sono tante cose delle quali occuparsi, decorazioni per la casa, regali, pranzi, e molti di noi usano questo periodo di attesa per raccogliere idee e informazioni.
Forse per questo motivo, quando mi sono messa a pensare a Novembre e al colore di questo mese, mi è subito venuto in mente il colore oro.

Si tratta di un colore caldo che si adatta bene alla palette di colori autunnali, e allo stesso tempo è un colore che ricorda il lusso, le carte regali, i doni, il Natale: ho trovato fosse il colore perfetto per raccontare questo mese di attesa e preparazione.

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Il colore oro: conosciamolo meglio

Il colore oro è sicuramente uno dei colori più antichi, conosciuti e amati.

Tutti noi lo riconosciamo all’istante e abbiamo una precisa idea del suo colore, anche se in realtà possono esistere delle sfumature leggermente diverse del colore oro, più metallico o più caldo, più vicina al giallo, con sfumature sature o meno.

I significati che questo colore porta con sé sono molti e vari: associato al potere, al lusso, alla ricchezza in generale, ma anche alla luce, al calore e alla forza.

Un colore che si identifica con il materiale pregiato dell’oro e che porta quindi con sé tutte le associazioni e le emozioni che questo metallo prezioso suscita in noi.

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Un oggetto dorato è prezioso, e anche se sappiamo perfettamente che si tratta di una decorazione, che non stiamo osservando del vero oro, le sensazioni che proviamo sono le stesse, inconsciamente sentiamo di essere di fronte a qualcosa che attira la nostra attenzione.

Siamo condizionati dalla storia, dalla rappresentazioni che abbiamo visto nei film, dalle descrizioni dei libri, dalle opere d’arte e dalle architetture: l’oro fin dall’antichità era il simbolo della ricchezza e de prestigio, usato per rappresentare le divinità, gli imperatori e i re, gli eroi e i santi.

Per gli antichi greci simboleggia la sacralità, l’incorruttibilità, l’immutabilità, per questo motivo la stragrande maggioranza delle statue in bronzo, legno o pietra venivano rivestite in lamine d’oro. In Mesopotamia si usava decorare gli edifici sacri con oro e pietre preziose, gli Ebrei invece, impiegavano l’oro nei particolari costruttivi: millenni di storia che ci hanno raccontato dell’importanza di questo elemento nelle nostre vite.

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Il colore oro: come possiamo usarlo in casa

Quando parliamo di oro e arredamento solitamente pensiamo o a classiche dimore storiche con arredi del ‘700 o a soluzioni moderne all’insegna del kitsch e dell’eccesso.

Molte persone mostrano una certa ritrosia nel voler utilizzare il colore oro nell’arredamento, perchè hanno paura di realizzare un effetto artefatto, eccessivo, rischiando un’effetto finale di cattivo gusto e di ostentazione.

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In realtà il colore oro può rivelarsi una tonalità cromatica estremamente elegante e raffinata, capace di portare tocchi di luce e personalità all’intero ambiente, bisogna solo utilizzarlo nel modo corretto e con i giusti abbinamenti.

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Dimentica gli eccessi barocchi dei mobili e gli accessori kitsch riccamente decorati, le parole d’ordine per gli arredamenti contemporanei con finiture oro sono chic ed eleganza.

Possiamo prendere come riferimento gli anni ’20, quando gli elementi oro venivano inseriti in maniera dosata, elegante e raffinata per ottenere l’effetto di un interior decor scintillante, luminoso e delicato.

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Il colore oro deve servirci per illuminare e portare un tocco di eleganza, è fondamentale scegliere con molta cura dove e utilizzarlo all’interno della nostra composizione.

Se vogliamo impreziosire alcuni dettagli dell’arredamento possiamo scegliere la finitura oro: maniglie, rubinetteria, cornici, accessori come lampade o piccoli oggetti nella libreria, tocchi delicati o discreti che aggiungono personalità senza diventare eccessivi o pacchiani.

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Possiamo scegliere il colore oro abbinato ad altre cromie e utilizzarli per elementi più grandi come tappeti o carte da parati e se vogliamo veramente rendere prezioso ed unico un complemento d’arredo della nostra casa come consolle, madie e armadi, possiamo prenderli con la finitura oro.

Non farti paventare, il segreto è quello di renderlo il punto focale della stanza, evitate altri complementi troppo decorati o colorati, fai splendere l’arredo che hai scelto cercando di rendere pareti e accessori uno sfondo perfetto per farlo risaltare.

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Dico spesso che il colore può trasformare l’aspetto di un’intera stanza, e nel caso del colore oro questo è ancora più vero: bisogna personalizzare una doccia, o un paraschizzi in cucina?
Perché non ricorrere all’oro per portare luce, carattere e un tocco glamour?

L’oro può essere utilizzato anche su superfici ampie come ante delle cucine, porte, nicchie, se si ha timore dell’effetto finale e non si sa bene come procedere, meglio sempre chiedere una consulenza prima di rischiare soluzioni ardite.

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A seconda dell’effetto finale che si vuole ricreare, si può usare il colore oro abbinato con altre tonalità cromatiche: in generale il colore oro può andare d’accordo con tutti i colori, ma gli effetti finali possono essere molto differenti tra loro.

L’oro abbinato ai legni chiari, al bianco, alle gamme del tortora, creano ambienti luminosi e raffinati; l’oro con colori scuri come il blu o il nero sono estremamente ricercati, ma possono risultare molto austeri; meglio forse utilizzare i colori pastelli e usare con molta cura colori molto saturi e contrastanti.

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Sei stato conquistato anche tu dal colore oro?!

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Le moodboard dei colori del mese

Ritrovate qui le moodboard legate alla storia dei colori.

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