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Fughe di gas: gli accorgimenti per proteggersi

Fughe di gas: gli accorgimenti per proteggersi
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Le fughe di gas, purtroppo, si rivelano al giorno d’oggi responsabili di svariate tragedie: sono pericolose e spesso mortali, come si evince dai numerosi episodi di cronaca, puntualmente riportati dalla stampa.

Il monossido di carbonio che si diffonde nell’aria uccide in un numero esiguo di minuti le persone distratte. E le probabilità che si verifichi una disgrazia tendono inevitabilmente a salire se le persone si addormentano.

fughe di casa

Crolli, esplosioni, scoppi nelle palazzine vanno evitati: il gas, proprio come il GPL e il metano, è presente nelle abitazioni soprattutto nel corso della stagione invernale quando occorre alimentare impianti di riscaldamento, stufe, caldaie e cucine. Saper riconoscere e, di fatto, prevenire eventuali fughe di gas è di fondamentale importanza per prevenire catastrofi.


Come prevenire le fughe di gas?

Per prevenire eventuali fughe di gas, l’installazione di appositi dispositivi in materia di sicurezza della casa si dimostrano forieri di ottimi risultati. I rilevatori avvisano chi vive in casa di possibili perdite di gas attraverso un segnale luminoso e/o acustico. Un rilevatore di gas Beagle Plus è un esempio calzante al riguardo.

La prevenzione delle fughe di gas è fattibile solo se si effettua una scrupolosa manutenzione degli impianti. A occuparsene, per ovvi motivi, devono essere i professionisti del settore che rilasciano dopo i controlli le varie certificazioni del caso. Il controllo di stufe, caldaie e impianti a gas, eseguito da un tecnico qualificato, deve essere periodico.

Tra le ulteriori norme a cui bisogna necessariamente attenersi, vi è quella relativa al luogo di installazione della caldaia: il posto ideale garantisce il necessario ricambio d’aria. Ragion per cui, indipendentemente dalle dimensioni del contesto domestico, la scelta migliore è quella dell’ambiente esterno.

controlli per evitare fughe di casa

Occorre evidenziare poi che a ogni impianto deve corrispondere necessariamente una canna fumaria, per il semplice motivo che il monossido di carbonio potrebbe malauguratamente rientrare nelle stanze di casa mediante un’altra apertura, invece che essere allontanato.

Accorgimento molto utile riguarda il tubo che conduce il gas ai fornelli: di norma, va rimpiazzato ogni quinquennio, proprio come riporta la data di scadenza stampata. In riferimento al rubinetto del gas, non bisogna mai lasciarlo aperto.

Infine, a fronte di modelli di cucina piuttosto datati, è opportuno accertarsi che tutte le manopole del gas siano chiuse. Lasciare i fornelli accesi vorrebbe dire infatti esporli a correnti d’aria che, dopo aver spento la fiamma, farebbero proseguire la fuoriuscita di gas.

Ecco spiegato il motivo per cui andrebbe acquistato un modello di cucina di ultima generazione: i piani di cottura all’avanguardia sono in grado di interrompere in automatico l’afflusso di gas in caso di spegnimento della fiamma.

gas in cucina

Come bisogna comportarsi a fronte di fughe di gas?

A volte, nonostante tutte le varie precauzioni prese, il problema di una fuga di gas può sempre palesarsi. Se l’odore è intenso, il primo step da seguire verte attorno all’apertura delle finestre. L’intento di fondo deve essere quello di areare i locali, al fine di far uscire il gas e di non far perdere conoscenza a chi vive in casa.

fughe di casa aprire le finestre

Mai accendere la luce o apparecchi elettrici. Lo stesso vale per lo spegnimento degli elettrodomestici, dato che una scintilla potrebbe dar luogo a una tragedia. Qualora vi fossero apparecchiature elettriche accese, non bisogna mai spegnerle.

L’interruttore del gas va sempre spento. Lo stesso vale per quello della corrente: basterebbe una citofonata o una telefonata per causare una scintilla che potrebbe poi rivelarsi fatale. Se però l’interruttore del gas dovesse trovarsi all’interno del locale dove l’odore di gas è davvero forte non bisogna toccare alcun dispositivo.

La scelta migliore consiste nel favorire l’evacuazione dell’area e nel contattare i Vigili del Fuoco al 115, richiedendo un servizio di pronto intervento.


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