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L’interior design e la moda

L'interior design e la moda
Alla parola moda tutti pensano immediatamente ai vestiti, ogni anno infatti si presentano nuove collezioni, si ripropongono alcuni capi, altri vengono reinterpretati e con il passare delle settimane guardandoci intorno già riusciamo a capire quali vestiti, colori o accessori andranno di moda quella stagione e quali invece sono già diventati “out”. Anche nel campo dell’arredamento si può però parlare di moda, con dinamiche e tempistiche certamente differenti, ma ormai sempre di più anche per lo stile degli arredi e per la scelta degli accessori ci si lascia influenzare da quello che i designer e le aziende propongono. Per rendersene conto basta guardare queste illustrazioni realizzate da Harvey Water Softeners, si tratta di rappresentazioni di un arredamento tipo di una casa britannica ( ma un discorso molto simile si può fare anche per le case si altri Paesi) così come si è trasformato dagli anni ’50 fino ai giorni nostri.
È interessante vedere come ogni decade sia stata caratterizzata da linee e colori diversi, come inevitabilmente l’arredamento sia stato influenzato da avvenimenti storici, cambiamenti sociali e tecnologici, le nostre case rispecchiano infatti non solo il gusto dei proprietari ma anche le vicende e i progressi di un Paese.
Basti pensare che si parte negli anni ’50 con una radio e si arriva ai giorni nostri con megaschermi e luci al led!
Complementi d’arredo che a vederli oggi ci fanno quasi tenerezza e ci portano indietro nel tempo, nei nostri ricordi da bambini. Accessori entrati ormai a far parte della storia del design, sedute che subito ci fanno venire in mente un mood e un’ambientazione ben precisa: come il giradischi sulla credenza di legno o la lampada “Lava Lamp”.
Le palette cromatiche cambiano, si passa da colori accesi a tonalità magari più pastello, le sedute cambiano forma e spazi cambiano a seconda delle nuove necessità.
Con l’avvicinarsi ai giorni nostri ci possiamo accorgere di come la moda, le pubblicità, i social network influenzino sempre di più e più velocemente anche le scelte degli arredi, si va verso uno stile più minimale, scandinavo, si tende a comprare più oggetti per la casa e cambiarli con maggiore frequenza.
Sarà una tendenza che continuerà anche nei prossimi anni? Non è facile dirlo, se infatti andare a ritroso nel tempo e analizzare i vari cambiamenti è qualcosa che tutti noi possiamo fare, riuscire a prevedere gli sviluppi e i cambiamenti nei costumi e nelle mode del campo dell’interior design è sicuramente un compito difficile, ma qualcosa si può immaginare.
La tecnologia avrà un ruolo sempre più importante per l’organizzazione della casa, basti pensare alla domotica, alla possibilità di gestire le apparecchiature come elettrodomestici, allarmi e sistemi di chiusura anche da lontano. C’è un ritrovato interesse per il mondo del design, oggetti che però vengono cambiati sempre più di frequente e devono quindi avere costi non troppo alti. Grande attenzione alla personalizzazione degli oggetti e degli arredi, e la creazione all’interno della casa di grandi spazi da dedicare al tempo libero, da passare con amici e parenti.
Vedremo poi come il futuro ci sorprenderà!
Per saperne di più: info
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Comments

  1. Ciao – bellissimo post. Hai notato come mentre negli anni 50-60 e 70 lo stile fosse deciso, in questi ultimi due decenni sia tutto soft e poco definito. Comunque le illustrazioni sono bellissime e anche le tue riflessioni. Ciao Cristiana

    • Ciao Cristiana grazie!In effetti hai ragione, personalmente io amo molto di più uno stile deciso, arredi con più carattere, ma capisco che ora la gente preferisca arredi e colori più soft, secondo me c'entra sempre il discorso di voler cambiare spesso e non prendere decisioni impegnative.

  2. bellissimo e interessante post!

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