fbpx

Guida alla scelta dei pavimenti: tipologie, soluzioni e consigli

Guida alla scelta dei pavimenti: tipologie, soluzioni e consigli
by

Quando si tratta di scegliere i pavimenti più adatti per gli interni di una casa, la decisione può risultare complessa e richiedere tempo, vista la varietà di opzioni presenti sul mercato. Le variabili da considerare sono numerose e, inevitabilmente, l’estetica da sola non può essere l’unico criterio di scelta.

Tuttavia, è essenziale comprendere che il pavimento riveste un ruolo fondamentale nell’arredamento di uno spazio domestico: non solo contribuisce a definire il carattere e l’atmosfera dell’ambiente, ma deve essere durevole e facili da mantenere nel tempo. Scopriamo le soluzioni più popolari per i rivestimenti di interni, i vantaggi associati a ognuna e le tecniche di posa della nuova pavimentazione.

Guida alla scelta dei pavimenti

Materiali pavimenti: le migliori soluzioni per interni

La scelta del materiale per il pavimento non solo influisce sull’aspetto estetico, ma anche sulla funzionalità e sulla praticità della casa. La facilità di pulizia, la resistenza alle macchie, ai graffi e alle lesioni, nonché la stabilità, soprattutto nel caso del parquet, sono tutti fattori da considerare attentamente. Una volta installato, ci si aspetta che il pavimento duri a lungo, considerando anche la complessità e il costo di un’eventuale sostituzione, parziale o totale. Approfondiamo i principali tipi di materiali utilizzati per pavimentare una casa.

Gres porcellanato

Grazie al suo livello di resistenza generalmente alto, che può variare a seconda delle tecniche e dei materiali impiegati, il gres porcellanato è ampiamente utilizzato per i rivestimenti. Offre una vasta gamma di effetti e finiture, incluso un realistico effetto legno. Le sue dimensioni, formati e stili possono essere estremamente diversificati e unici nel design. È adatto non solo agli interni, ma anche per pavimentazioni esterne. Nonostante la sua elevata versatilità, il gres porcellanato ha un costo generalmente accessibile, sebbene possa variare notevolmente a seconda dei trattamenti e dei materiali impiegati nella lavorazione.

Guida alla scelta dei pavimenti

Parquet

Il parquet ha gradualmente guadagnato popolarità come scelta di stile, offrendo anche la sensazione di calore unica che solo il legno naturale può conferire a un ambiente. Sebbene sia più suscettibile a graffi, scalfiture e macchie rispetto ad altri tipi di pavimentazione, con la giusta lavorazione e manutenzione accurata può avere una durata comparabile ad altri materiali. È preferibilmente utilizzato in ambienti come camere da letto e soggiorni, poiché l’acqua e l’umidità presenti in ambienti come il bagno e la cucina potrebbero danneggiarlo.

Guida alla scelta dei pavimenti

Resine

Il pavimento in resina viene realizzato mediante l’applicazione diretta sulla base in cemento o, se necessario, sopra il pavimento esistente. Nonostante esistano diverse varianti di resina disponibili, in generale questo tipo di pavimento offre numerosi vantaggi, tra cui resistenza, durata, impermeabilità e facilità di pulizia grazie all’assenza di giunti: la resina copre la superficie in modo uniforme e continuo. Originariamente utilizzato principalmente in ambienti industriali o commerciali di grandi dimensioni, questo tipo di pavimentazione sta diventando sempre più popolare anche nelle case, soprattutto per il buon rapporto qualità-prezzo che solitamente offre.

Guida alla scelta dei pavimenti

Marmo

Il pavimento in marmo, disponibile anche in varianti in gres effetto finto marmo, simbolo di bellezza senza tempo, aggiunge eleganza e fascino agli interni, spesso riservato a dimore di lusso, saloni e ampi ingressi, creando un’atmosfera di prestigio. Tuttavia, questa raffinatezza ha un costo elevato poiché il marmo è uno dei materiali per pavimenti più costosi sul mercato, data la complessità dell’estrazione, lavorazione e posa. Questa pietra naturale offre una vasta gamma di colori e finiture, adattandosi a diversi ambienti interni ed esterni come scale, bagni e saloni. Le opzioni spaziano dai classici bianchi, rosa e beige a sfumature più audaci di giallo, verde o blu.

Guida alla scelta dei pavimenti

Posa del nuovo pavimento: le tecniche più diffuse

La posa del nuovo pavimento è un passaggio essenziale per garantire il risultato estetico e funzionale desiderato. Indipendentemente dal tipo di materiale scelto, è cruciale comprendere, padroneggiare e applicare le corrette tecniche di posa per ottenere un pavimento di alta qualità.
Esaminiamo di seguito le principali metodologie utilizzate.

  • Posa con distanziatori livellanti. I distanziatori livellanti sono strumenti fondamentali per ottenere una superficie finale perfettamente livellata. Questi distanziatori, disposti regolarmente tra le varie lastre di pavimentazione, vengono posizionati sul collante precedentemente steso. Dopo il tempo di asciugatura necessario, i distanziatori vengono rimossi, garantendo così un pavimento posato in modo uniforme e senza dislivelli.
  • Posa con tappetino desolidarizzante. In certe circostanze, si ricorre all’uso di speciali membrane sottopavimento, conosciute come tappetini desolidarizzanti. Queste membrane, composte da polietilene e spesso rivestite con tessuto non tessuto, sono impermeabili e isolanti. Posizionate sopra i massetti irregolari o soggetti a elevato traffico, queste membrane antifrattura consentono di desolidarizzare il pavimento dal fondo, proteggendo la pavimentazione da vibrazioni e crepe.
  • Posa su pavimento esistente. Questa soluzione moderna ed economica offre risultati estetici sorprendenti. Evitando la demolizione del vecchio pavimento, questo metodo risulta più rapido ed economico, riducendo i costi legati allo smaltimento dei materiali. Tuttavia, è fondamentale che il pavimento esistente sia in buono stato e ben livellato.
Guida alla scelta dei pavimenti

Posa del pavimento con altezze differenti

Durante la posa del pavimento possono subentrare diverse situazioni più o meno complesse. Una di queste è la posa del pavimento con raccordo ad un altro pavimento di differente livello, il che richiede una precisa attenzione alla pianificazione e all’esecuzione per garantire un risultato esteticamente gradevole e funzionale. Questo tipo di installazione è comunemente scelta quando si incontrano zone con pavimenti di differente altezza, come ad esempio tra una stanza e un corridoio o tra due tipi di pavimento diversi.

Per realizzare questa posa, è fondamentale scegliere i profili adatti per pavimenti di differente livello. Questi profili sono progettati appositamente per creare una transizione fluida e sicura tra le diverse superfici. Questi profili sono disponibili in una varietà di materiali, tra cui alluminio, acciaio inossidabile e PVC, e in diversi design per adattarsi al meglio al contesto estetico.

La procedura di installazione inizia con la preparazione delle superfici e la misurazione accurata delle differenze di altezza. Successivamente, si posizionano i profili selezionati lungo la linea di transizione e si fissano saldamente al pavimento utilizzando adesivi specifici o viti, a seconda del tipo di pavimento e del materiale del profilo.

Una volta fissati i profili, si procede con la posa del pavimento intorno ad essi, facendo attenzione a mantenere una distanza uniforme e una perfetta aderenza. Infine, si completa la posa sigillando accuratamente le giunture e garantendo la corretta stabilità e durabilità dell’installazione.

Tuttavia, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti esperti per assicurarsi che il lavoro venga eseguito correttamente e ottenere così un pavimento che soddisfi tutte le esigenze estetiche e funzionali della casa.

Guida alla scelta dei pavimenti

Iscrivetevi!!

Newsletter: per avere contenuti extra, sconti e ricevere subito 101 siti di design per il vostro shopping!!

Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *