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Una settimana in quarantena: una cosa interessante da fare al giorno

Una settimana in quarantena: una cosa interessante da fare al giorno
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Cosa fare in quarantena

Lo so benissimo, in questi giorni sui social siamo stati letteralmente sommersi di proposte di cose da fare: corsi, film, ebook, webinar, dirette…ci sono talmente tante attività che 24 ore non basterebbero!
Io personalmente non ho molto tempo libero e non riesco a fare tutto quello che vorrei, ma ho deciso di ritagliarmi ogni giorno un po’ di tempo per me e per le cose che mi piacciono.

Che si tratti anche solo di mezz’ora, mi dedico a me e provo a fare qualcosa di nuovo, di imparare qualcosa.

Ecco l’idea di questo post: ogni giorno vi propongo una cosa da fare, vi prometto che sarà interessante e che vi farà sentire meglio.

Provare per credere.


Lunedì: un tour di architettura

Cominciamo la settimana con una visita fuori porta:
certo non possiamo uscire fisicamente, ma grazie a internet possiamo andare dove vogliamo e visitare posti nuovi.

Che ne dite ad esempio di un tour alla ricerca degli edifici che hanno fatto la storia dell’architettura moderna?
Basta utilizzare Google Street View, mettersi comodi, e immergersi nella bellezza di questi luoghi.

Vi propongo 5 posti, 5 architetture da andare a visitare, ma potete poi scegliere voi le vostre mete preferite

1.Villa Savoye di Le Corbusier, Poissy (Francia), 1928

Il manifesto definitivo del Modernismo, è la sintesi delle le idee rivoluzionarie del grande maestro di origine svizzera, nella quale furono stabiliti tutti i “5 punti fondamentali della nuova architettura” : pilastri, tetto giardino, pianta e facciata libere e finestre a nastro.

2.Farnsworth House di Ludwig Mies van der Rohe,Plano (Stati Uniti), 1951

Considerata la più completa e raffinata espressione del genio di Mies van der Rohe, quintessenza della sua architettura fatta di “almost nothing”: purezza dei dettagli e limitato uso degli elementi che la compongono, acciaio, vetro e travertino, che sembrano levitare sospesi tenuti insieme da una forza magnetica.

3.Glass House di Philip Johnson, New Canaan (Stati Uniti), 1949

La casa capolavoro dell’architetto americano Philip Johnson, dove visse con il compagno David Whitney. Dichiaratamente ispirata alla Farnsworth House , capolavoro di Mies van der Rohe è una teca scura di vetro di 160 mq concepita come un osservatorio trasparente sul paesaggio che la circonda. Ha un accesso al centro di ogni facciata e una pianta completamente libera, a parte il volume cilindrico che contiene su un lato il bagno e sull’altro il camino.

4.Allen House di Frank Lloyd Wright, Wichita (Stati Uniti), 1915

Costruita per l’ex governatore del Kansas Henry Justin Allen e sua moglie Elsie, Allen House è un originale mix quasi sperimentale tra lo stile già noto di Wright e l’influenze giapponesi di alcuni suoi nuovi lavoro.
Il risultato è un’architettura elegante ma anche molto eclettica, in perfetta armonia con la natura e l’ambiente circostante.

5. Le architetture di Antoni Gaudi

Per concludere, vi propongo non una sola architettura, ma un tour che comprende 11 tra gli edifici più famosi dell’artista e architetto spagnolo, massimo esponente del modernismo catalano.


Martedì: un corso d’arte online

I corsi online gratuiti o a prezzi scontati, sono numerosi, io vi propongo quelli offerti dal Moma, una delle istituzioni di arte moderna più prestigiose al mondo.

Sono 5 i corsi d’arte online gratuiti che il Moma ha messo a disposizione per tutti gli appassionati dell’arte, un modo per approfondire la nostra conoscenza della materia o approcciarsi per la prima volta ad alcune tematiche.

I corsi sono i seguenti:

1.Cos’è l’arte contemporanea?

2. Moda e Design 

3.In the Studio: Postwar Abstract Painting

4. Arte Moderna e Idee

5.Seeing through Photograph

Si tratta di corsi che vanno dalle 15 alle 27 ore di lezione, adatte ai principianti e a chi conosce la lingua inglese (anche se molti corsi hanno i sottotitoli, alcuni anche in italiano).
Io sono indecisa tra il corso sull’arte contemporanea e quello sull’arte moderna, magari li faccio entrambi.

[sapete che sul blog c’è anche una sezione dedicata all’arte?!
La trovate qui]


Mercoledì: partecipare ad un concorso di design

Siete degli studenti di design o semplici appassionati?
Questo periodo di sosta forzata potrebbe fornirvi l’occasione per partecipare a qualche concorso e cominciare a farvi conoscere.

Vi segnalo questi 3 concorsi:

Cominciamo da una delle mie aziende di arredamento preferito, Porada.

Il concorso internazionale di idee è promosso da Porada e POLI.design, con il patrocinio dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale.
Si chiede l’individuazione di nuovi concept innovativi di Sedie, in cui sia prevalente (ma non necessariamente esclusivo) l’uso del legno massello e che veicoli i valori e l’identità del marchio Porada.
Il montepremi complessivo è di € 10.000 ripartito in vari premi.

Il concorso è aperto agli gli studenti delle lauree triennali o specialistiche e neolaureati e ai progettisti di ogni nazionalità.
Avete tempo fino al 6 Novembre 2020 per partecipare.

Passiamo ad un altro concorso, quello organizzato dalla James Dyson Foundation, giunto quest’anno alla sedicesima edizione e rivolto esclusivamente a studenti e giovani laureati in ingegneria e design.

Il brief del contest James Dyson Award, è estremamente semplice: progettare qualcosa che risolva un problema.
Dal 2020 oltre al tradizionale premio internazionale, è previsto un secondo premio per la categoria Sostenibilità.
Il termine ultimo per le iscrizioni è l’11 luglio 2020

L’azienda di arredamento Tomasella insieme a Desall propone ben due concorsi:
Night Collection Design riguarda la progettazione di una collezione di arredi per la camera da letto, composta da un letto matrimoniale, un comodino, un comò e un vloendo anche di un settimanale;

New Wardrobe Doors invece tratta la progettazione di una collezione di ante, scorrevoli e a battenti destinate ad essere inserite all’interno di una serie di sistemi armadio già presenti a catalogo.

La partecipazione al concorso è rivolta a tutti i creativi italiani e internazionali di età uguale o maggiore ai 18 anni, la scadenza di entrambi i concorsi è il 26 maggio, potete trovare qui tutte le informazioni.

[Sul blog vi parlo spesso di concorsi di design]


Giovedì: guardare una serie tv

Dedichiamo questa giornata alle serie televisive, ovviamene sempre a tema design!
Io vi consiglio queste 3 serie di Netflix:

1.Abstract The art of design

Un documentario molto interessante composto da una serie di episodi,ognuno dedicato ad un personaggio legato al mondo del design e dell’arte, creativi, artisti, designer operanti in settori differenti, uniti tutti dalla passione per il proprio lavoro, dalla creatività, dalla voglia e dalle necessità di vivere i loro sogni ed esprimere le proprie potenzialità

2. Interni da favola

Un documentario che ci porta in giro per il mondo alla scoperta di abitazioni che hanno la particolarità di avere degli interni unici, arredamenti assolutamente singolari e a tratti eccentrici.
Non si tratta di interni ideati da progettisti o interior designer famosi, ma di abitazioni private realizzate interamente dai proprietari.

3. Interior Design Masters

Finalmente una serie ben fatta basata sulla competizione di progettisti amatoriali chiamati di puntata in puntata, a ristrutturare interni di abitazioni, locali e alberghi.
Premio finale: un contratto di lavoro come interior designer per un hotel londinese. Assolutamente da vedere per gli appassionati del settore, per imparare qualche trucco e divertirsi a colpi di sfide di stile.


Venerdì: un corso di progettazione

Se volete usare questo tempo per migliorare la vostra formazione professionale, potete pensare di fare un corso online per imparare ad un usare un software di progettazione.

Io vi consiglio ad esempio la piattaforma di corsi online per architetti, ingegneri, geometri e interior designer GoPillar Academy.

Potete trovare tanti corsi online per imparare o migliorare la vostra conoscenza di programmi di progettazione come Autocad, Rhinoceros, Photoshop, Sketch up e molti altri.

In occasione di questo periodo di chiusura di scuole ed uffici c’è uno sconto del 70% su tutti i corsi, pacchetti e libri semplicemente inserendo il codice sconto SCONTOSPECIALE

Io ne approfitterò per imparare ad usare meglio Sketch Up.


Sabato: una gita al museo

Per chi è abituato ad andare in giro per musei durante il week end, non deve per forza rinunciarci: sono tantissimi i musei che offrono un tour virtuale, e anche se sono consapevole che non sia la stessa cosa, è un modo per poter dare un’occhiata a collezioni esposte a migliaia di chilometri da noi e che difficilmente potremmo visitare.

Ormai quasi tutti i più grandi e famosi musei in tutto il mondo offrono un tour virtuale delle loro collezioni, io oggi vi suggerisco 5 visite:

1.Museo Egizio, Torino

Concedetemi un po’ di sano campanilismo: partiamo dalla mia città, da Torino e dal suo museo più conosciuto e apprezzato al mondo, il Museo Egizio. Ve lo raccomando non sono per l’unicità dei reperti custoditi nel museo, ma anche per l’allestimento molto curato e suggestivo, degno dei migliori musei internazionali.

2.Van Gogh Museum, Amsterdam

Se siete degli appassionati di Vincent Van Gogh, non potete non visitare il museo a lui dedicato: il Museo Van Gogh di Amsterdam. Qui troverete la più grande collezione delle sue opere d’arte: più di 200 dipinti, 500 disegni e oltre 750 lettere.

3.Museo Frida Kahlo, Mexico

Un museo che non raccoglie solo le opere d’arte della pittrice Frida Kahlo e del marito Diego Rivera, ma che mostra gli oggetti personali e gli ambienti dove la coppia ha trascorso molti anni della loro vita.
La Casa Azul (La casa blu) era il luogo in cui Frida Kahlo, la più famosa artista latinoamericana del mondo, nacque, visse e morì: l’interno della casa è stato mantenuto praticamente intatto, il poeta e amico della coppia, Carlos Pellicer, ha progettato la mostra museale per lo spazio dopo la morte di Frida.

4.Tokyo National Musem, Tokyo

Se grazie alla rete possiamo andare ovunque, perché non spingersi sempre più lontano? Io non sono ancor andata in Giappone e spero di poterlo visitare presto, nel frattempo faccio un salto al Museo Nazionale di Tokyo che raccoglie, ospita e espone una vasta collezione di opere d’arte e antichità dal Giappone e da altri paesi asiatici.

5.Guggeheim Museum, New York

Come non citare il famoso Guggeheim di New York? Vale sempre la pena andare a visitarlo anche solo virtualmente: la sua architettura è unica e la visita al suo interno è un’esperienza che non dimenticherete.


Domenica: analisi della nostra casa

Per finire la settimana vi propongo un’attività un po’ particolare: in queste ultime settimane, tutti noi abbiamo vissuto la nostra casa in maniera differente, non solo siamo stati fisicamente più tempo al suo interno, ma abbiamo dovuto adattare le stanze alle nostre nuove abitudini.

Ci siamo sicuramente resi conto di molte cose che non avevamo notato prima, abbiamo deciso di voler cambiare alcuni mobili perché poco pratici, stiamo studiando nuove sistemazioni di complementi d’arredo e spesso abbiamo voglia di apportare cambiamenti, di dare un’aria nuova alla nostra casa.

Il mio consiglio è prima di tutto di fermarsi un’attimo ad analizzare la nostra, e di segnare nero su bianco cosa non va più bene nella nostra casa, esaminando una stanza alla volta.

Poi procedete e compilare un’elenco di quello che vorreste acquistare (se volete potete utilizzare i template che trovate qui sotto e che ho realizzato io):
ora avete un po’ di tempo per cominciare a cercare online quello che vi serve, non dovete accontentarvi della prima cosa che trovate per mancanza di tempo.

Se non sapete bene dove cercare, io ho realizzato un ebook gratuito che potete scaricare qui e che vi fornirà l’elenco di 101 siti di arredamento e design:
sono sicura che scoprirete brand e prodotti nuovi, che vi aiuteranno per fare un piccolo restyling delle vostre stanze.


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Comments

  1. […] vi ricordo che molti musei nazionali e internazionali permettono di fare dei tour virtuali [in questo post trovate alcuni musei che vi consiglio di guardare virtualmente], inoltre ho pensato di parlarvi […]

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