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Salone del Mobile 2023: qualche anticipazione su cosa vedremo

Salone del Mobile 2023: qualche anticipazione su cosa vedremo
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Si avvicina la settimana del Salone del Mobile 2023: scopriamo insieme qualche collezione che verrà presentata all’appuntamento più importante dell’anno per gli appassionati di arredamento e design.


La poltroncina 520 di Marco Dessí per Thonet

Il progetto 520, che il designer italiano Marco Dessí ha ideato per Thonet, reinterpreta in chiave contemporanea una sedia imbottita rimanendo però fedele all’eredità dello storico produttore di mobili di Frankenberg: l’eleganza magistrale richiama infatti la cultura e la tradizione della lavorazione del legno curvato delle classiche sedie Thonet.

Nel suo progetto Dessí ha “riempito gli spazi liberi” fra gli elementi in legno curvato con una confortevole imbottitura coniugando così la leggerezza delle classiche sedie in legno curvato con il massimo del comfort e dando vita a un prodotto che ben si adatta agli scenari più diversi (dalla zona pranzo privata alla ristorazione e perfino alle sale riunioni).

salone del mobile 2023

La nuova seduta con imbottitura integrale è disponibile con e senza braccioli e in una vasta gamma di materiali e colori.


La collezione Karen di Ludovica+Roberto Palomba per Talenti

Un progetto che pone al centro, estetica ed artigianalità, attraverso l’incontro tra culture diverse e l’amore per la natura ma soprattutto per l’Africa, terra da sempre amata da Ludovica+Roberto Palomba.
Non un oggetto etnico ma l’espressione di un’artigianalità e di un’estetica che gli architetti hanno voluto esaltare nel progetto, una personale interpretazione dell’Africa, quella più poetica, punto d’incontro di molteplici ispirazioni. Per questo, Karen, il nome della collezione è un tributo all’autrice di “La mia Africa” Karen Blixen.

“Abbiamo voluto di trasportare nel progetto la forza e la bellezza di questa terra focalizzandoci nei dettagli intrecciati dei due anelli che diventano braccioli”.

I braccioli e la seduta della collezione infatti, terminano con linee curve che le conferiscono l’aspetto di un divano/trono con forme avvolgenti che donano all’ imbottito l’aspetto di un rifugio, di un bozzolo di protezione.


La collezione Ruīna di Astrid Luglio per l’azienda siciliana Lithea

Ruīna di Astrid Luglio per Lithea che vedremo al Salone del Mobile 2023 è una collezione di rivestimenti e complementi, realizzata con Pietra Pece e Bianco Avorio, marmi Verde Alpi e Bardiglio Imperiale, ispirata alla cultura classica della Grecia antica.

Con Ruīna/Rovine si intende una raccolta di reperti architettonici scolpiti dal tempo, assemblati tra loro e spesso frutto di una stratificazione di epoche che li ha resi testimoni temporali, ricchi di storia, stili.

A partire da questo spunto nasce Ruīna, una collezione di superfici in marmo e di complementi d’arredo ideali per tutti i contesti living e contract in cui le “finiture non finite” comunicano la cura dell’intervento artigianale e il calore del gesto manuale, mescolato al segno preciso della macchina.

Ogni superficie ha una texture differente: scanalature, incisioni e curvature incontrano le finiture pettinate e bocciardate.

Le curve morbide dei singoli moduli sono studiate per creare infinite composizioni che alternano dimensioni, texture e colori.


Il sistema modulare Ralik per Arper

La bellezza assume molte forme.
Il sistema modulare Ralik offre infinite soluzioni per qualsiasi esigenza grazie al sistema di assemblaggio rapido, che non richiede l’utilizzo di attrezzatura.

La collezione comprende sei moduli di seduta: pouf, sedie con schienali e panche, tutti disponibili nella versione a due posti oppure singola.

I moduli possono essere combinati per creare soluzioni di diverse dimensioni e forme.

I tavolini della linea Ralik si inseriscono perfettamente nelle soluzioni modulari, aggiungendo struttura e superfici alle forme più morbide delle sedute.

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Tratto distintivo della linea Ralik sono le gambe a L in polipropilene riciclato che, oltre a facilitare le operazioni di pulizia, conferiscono ai moduli un effetto scultoreo.
I rivestimenti della linea Ralik sono realizzati in materiali sostenibili e completamente sfoderabili, garantendo semplicità di utilizzo e di riciclo.


La lampada Aira di Marcantonio per Horm

Horm, azienda leader nell’arredo di lusso che dal 1989 unisce un’estetica internazionale a influenze provenienti dal mondo dell’arte e della cultura per creare ambienti di grande impatto, porta lo stile e l’eleganza di un Made in Italy senza tempo all’interno degli spazi, raccontando la vera natura del design. 

Esposta “sottovoce” al Marmomac 2022, oggi Horm presenta ufficialmente per il Salone del Mobile 2023, la lampada Aira di Marcantonio: con Aira di Horm, la Natura entra nelle case e regala una nuova immagine di Bellezza, rompendo i classici schemi del lusso.

In molte culture, il ramo di un albero è sempre carico di valori simbolici molto importanti legati alla Natura, all’uomo, alla spiritualità. L’idea di trasformare un ramo in una sorgente luminosa nasce dalla volontà di amplificare questa valenza positiva e creare un oggetto funzionale che al contempo possa fungere da stimolo per l’anima” afferma il designer.

La lampada Aira irrompe fra le mura domestiche ed entra in risonanza con la parte più profonda dell’individuo; diviene rappresentazione simbolica che permette di connettersi con gli archetipi e le energie spirituali proprie del mondo naturale, risultando essere fonte di stimolo per l’immaginazione e la conoscenza umana.

La sua struttura è in ottone verniciato oro satinato; la base in marmo bianco di Carrara o nero Marquina, corpo illuminante a LED.


 Hook di Studio28 per Ronda Design

Originale testiera da letto magnetica modulare, Hook è formata da morbidi cuscini imbottiti in pelle,
ecopelle o tessuto che si fissano a una boiserie metallica retrostante grazie alla sola forza magnetica, movimentabili a piacere per ottenere diverse soluzioni compositive.
Libere e mutevoli geometrie d’arredo adatte sia all’home che al contract grazie all’alto tasso
decorativo, alla possibilità di personalizzazione anche in termini di rivestimenti e alla facilità di pulizia.
La dinamicità resa possibile dal magnetismo dà vita a un sorprendente e stiloso effetto modulare
modificabile al bisogno e declinabile in un’ampia scelta di materiali e colori, tra i quali spiccano i
nuovi tessuti Bouclé, Greenergy e Dancing Queen.

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Il risultato è un accessorio magnetico dal design contemporaneo e dal forte impatto scenico, con la
possibilità di abbinare alla testiera anche il giroletto imbottito dello stesso tessuto e colore mentre
la boiserie può essere completata anche con comodini, lampade e mensole magnetiche.


La collezione Hug di Giulio Iacchetti per Fantin

In ogni tipo di struttura, le giunzioni rappresentano un elemento cruciale: benché poco visibili o talvolta nascoste, garantiscono stabilità e solidità. Proprio su di esse si è focalizzata la riflessione progettuale di Giulio Iacchetti, iniziata fin dal 2011 in occasione della sua personale Cruciale al Museo Diocesano di Milano e che prende ora corpo nella collezione Hug di Fantin, azienda specializzata in arredi e complementi in metallo.

Il nome della collezione – la parola abbraccio in inglese – deriva proprio dalla modalità con cui Iacchetti ha risolto i punti di giunzione tra le gambe in tubo tondo, leggermente inclinate, e il telaio orizzontale dalla stessa sezione.

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Un abbraccio letterale, con le gambe che si trovano così innestate nelle curve perimetrali del telaio orizzontale, in un incrocio che assolve pienamente al ruolo strutturale, conferendo al tavolo e ai nuovi sgabelli una forte connotazione estetica.

La collezione Hug, disegnata da Giulio Iacchetti e presentata con grande interesse alla scorsa Milano Design Week, si arricchisce con i nuovi sgabelli, confermando l’identità aziendale di Fantin, improntata su prodotti funzionali e di assoluta pulizia formale.


I portacandele di Fucina Frammenti per Pieces of Venice

Progettati da Fucina Frammenti, i portacandele Murano Faro 4177 e Fondamenta Vetrai 97 sono gli ultimi arrivati tra i prodotti della Benefit Company Pieces of Venice, fondata sul profondo amore per la città di Venezia e per le sue magiche tradizioni.

L’obiettivo – che gli ha fatto vincere a il XXVI Compasso d’Oro ADI per il progetto d’impresa, categoria ‘Design per il sociale’ nel 2020 – è quello di trasformare i materiali dismessi della città e della Laguna in piccole opere uniche di design aiutando l’ambiente e sostenendo il territorio anche a livello sociale, affidando le lavorazioni alla Cooperativa Futura, che promuove il riscatto sociale e la riabilitazione di persone meno fortunate.

Pieces of Venice, con questo progetto di Fucina Frammenti, arricchisce l’offerta di prodotti di design donando nuova vita questa volta alle “galottine”, provenienti da bicchieri realizzati con il prestigioso e coloratissimo vetro di Murano.

Come gli altri preziosi oggetti firmati Pieces of Venice, anche i portacandele che saranno al Salone del Mobile 2023 riutilizzano le Galottine indicano con i loro nomi degli indirizzi di Venezia tutti da scoprire e che guidano il turista attraverso curiosità, storia e leggende legate alla Laguna.


La collezione Kasane di Nendo per Gervasoni

La collezione Kasane, disegnata dallo studio giapponese Nendo nasce da un gioco di incastri e sovrapposizioni di diversi elementi, in cui ogni prodotto diventa una scultura dalle forme morbide e sinuose.

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Ispirata dal modo in cui le tazze, impilandole una ad una, diventano gradualmente più alte, la collezione di pouf e tavoli è caratterizzata dall’espressione ritmica dei bordi impilati e dalla texture materica dell’argilla che definisce l’animo del prodotto.

Le basi dei tavoli ed i pouf sono realizzarti in un polimero espanso, mentre il piano del tavolo è realizzato in MDF: tutte le componenti vengono poi rivestite da uno sottile strato d’argilla in colori terrosi, pensato per esprimere la matericità tipica della terra ed una piacevole sensazione tattile.


La collezione BomBom Outdoor di Joana Vasconcelos per Roche Bobois

In occasione del Salone del Mobile 2023 di Milano, Roche Bobois svela una nuova collaborazione con l’artista plastica Joana Vasconcelos. Una liason rinnovata, che si sviluppa attorno ad una triplice attualità: una nuova collezione per Roche Bobois, BomBom outdoor; uno stand dedicato a questa collaborazione al Salone del Mobile, interamente progettato dall’artista ed infine un’installazione eccezionale presentata all’interno dello showroom di Milano per il Fuorisalone.

La collezione BomBom outdoor riflette l’ispirazione di Joana Vasconcelos: giocosa e decisamente ottimista.

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Una raffinata collezione di divani, tappeti e cuscini dalle forme fluide, sinuose e organiche, dedicata all’outdoor.
Joana Vasconcelos ha tratto la sua ispirazione cromatica dalle facciate color pastello delle vecchie case di Lisbona, nuance che si fondono al tramonto. Le silhouette morbide delle sue Valchirie hanno ispirato il design di ogni modulo, i cui schienali – mobili e indipendenti – permettono di creare il proprio comfort ideale per leggere, rilassarsi e sognare…

I divani sono rivestiti in tessuto outdoor Méridien trapuntato, i cuscini di schienale mobili possono essere posizionati liberamente sulla seduta. La collezione è disponibile in vari elementi e dimensioni.


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