Rivestimenti domestici: come scegliere quelli adatti

Quando si arreda una casa di nuova costruzione o si effettuano lavori di ristrutturazione di un ambiente, la scelta dei rivestimenti per pavimenti e pareti è una fase cruciale che richiede attenzione.

Sul mercato, infatti, è possibile trovare diverse tipologie di rivestimento, in colori e in materiali diversi, che si adattano a una vasta gamma di stili ed esigenze funzionali.

Tuttavia, ci sono alcuni dettagli fondamentali da considerare per effettuare la scelta giusta.

1.I materiali

Quando si scelgono i rivestimenti per gli ambienti domestici, è fondamentale valutare, per prima cosa, la qualità dei materiali.

Dei rivestimenti di buona qualità, come ad esempio quelli di CLAP! By Déco da Eco.Kit, garantiscono non solo una lunga durata, ma anche una maggiore resistenza all’usura quotidiana ed agli agenti esterni come umidità, calore, ecc.
Optare per materiali resistenti, quindi, permette di mantenere un aspetto estetico gradevole nel tempo, evitando danni prematuri e costose sostituzioni.

2.Facilità di installazione e manutenzione

Nella scelta dei rivestimenti per la casa, è essenziale considerare soluzioni che siano facili da installare e richiedano una manutenzione minima. Quando si effettuano acquisti del genere, infatti, è bene pensare non solo all’aspetto estetico ma è bene avere anche un approccio “lungimirante”.

Optare per materiali che si posano rapidamente e senza difficoltà, infatti, permette di ridurre i tempi di lavoro e i costi di installazione. Inoltre, è preferibile scegliere materiali che consentono di risparmiare tempo e fatica nella pulizia quotidiana, garantendo al contempo una lunga durata nel tempo. Pertanto, prima di procedere con l’acquisto, è sempre bene informarsi sulle caratteristiche e le peculiarità del rivestimento.

3.Ambiente di installazione

Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione nella scelta dei rivestimenti è l’ambiente in cui verranno posati, interno o esterno. Non si tratta di un elemento secondario, tutt’altro. Ogni spazio, infatti, ha esigenze specifiche che richiedono materiali adeguati.

Per gli ambienti interni, è importante selezionare rivestimenti che siano estetici, funzionali e resistenti all’usura quotidiana, ma per l’esterno, la scelta dei materiali diventa ancora più critica, poiché devono resistere alle intemperie, ai raggi UV e all’umidità. Vien da sé, quindi, che per l’esterno è fondamentale optare per rivestimenti che abbiano tutte le caratteristiche necessarie per poter resistere alla pioggia, neve, calore e a tutte le classiche intemperie atmosferiche.

4.Lo spessore

Altro aspetto da prendere in considerazione quando si parla di rivestimenti per le abitazioni (e non solo) è lo spessore. Infatti, sul mercato esistono particolari rivestimenti innovativi caratterizzati da uno spessore estremamente ridotto, (di soli 5 mm), che offrono una serie di vantaggi pratici ed estetici.

Questi materiali sottili sono particolarmente apprezzati in progetti di ristrutturazione, poiché possono essere posati direttamente sopra le superfici esistenti,senza la necessità di rimuovere i vecchi rivestimenti ed evitando interventi invasivi. Dal punto di vista estetico, lo spessore ridotto permette di mantenere la continuità delle linee architettoniche, creando superfici omogenee e pulite, ideali per chi cerca uno stile minimalista e moderno. Viceversa, ove si voglia optare per qualcosa di più resistente, è possibile anche scegliere rivestimenti con uno spessore maggiore.

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