Ristrutturazione, niente panico: gli aspetti più importanti da prendere in esame

La ristrutturazione è sempre una scelta interessante, non solo perché in questo modo c’è la possibilità di realizzare la “casa dei sogni”, ma anche per ottimizzare i consumi. Tuttavia, ci sono molti aspetti essenziali da prendere in esame prima di procedere.

Dai permessi fino alla scelta degli infissi, non dimentichiamo il vantaggio degli incentivi fiscali, che consentono un maggiore risparmio. Vogliamo dare una panoramica di suggerimenti in merito, invitando ad approfondire i consigli di ristrutturazione di Schüco, per ulteriori informazioni su come valorizzare l’abitazione.

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Ristrutturare casa: da dove iniziare?

Ristrutturare la propria casa è un’impresa ardua sotto molti aspetti, in quanto l’operazione richiede tempo, soldi, energie e attenzioni. Sono diversi i punti fondamentali da considerare ancor prima di iniziare i lavori stessi.

Per esempio: cercare una sistemazione momentanea. Anche se si sceglie di procedere solamente con una parte di casa, non sempre si può rimanere al suo interno. Valutare le alternative e le possibilità sin da subito è il modo migliore per muoversi ed evitare brutte sorprese.

Inoltre è giusto presentare le nostre idee e ispirazioni agli architetti e costruttori, ma è anche molto consigliato affidarsi a pareri e competenze degli esperti: evitiamo di impuntarci su lavori che potrebbero causare problemi o rallentamenti in fase di ristrutturazione.

Un ulteriore aspetto che ci sentiamo di consigliare è di non dare mai nulla per scontato. Possiamo sì avere un’idea chiara dei costi, ma attendiamoci imprevisti o eventuali extra a cui fare fronte.

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Gli aspetti burocratici della ristrutturazione

Al di là della panoramica generale dei consigli, non possiamo permetterci di sottovalutare gli aspetti burocratici della ristrutturazione della casa. Ovvero: quali sono le pratiche da espletare?

Premessa: sappiamo che la burocrazia italiana è tutt’altro che facile da comprendere, soprattutto per i “non addetti ai lavori”. Anche perché molto dipende dalla natura stessa dei lavori. Facendo un semplice esempio, per piccoli interventi o più in generale per la manutenzione ordinaria non c’è alcun bisogno di richiedere dei permessi.

Diverso è il caso nel momento in cui si interviene sulla volumetria, sulla struttura e sulla sagoma dell’immobile, o ancora quando si desidera modificare la destinazione urbanistica.

Abbiamo l’intenzione di effettuare degli interventi di manutenzione ordinaria al bagno? Non c’è la necessità di depositare documenti al Comune o chiedere permessi.

Per le operazioni straordinarie, tuttavia, insieme al proprio geometra, architetto o ingegnere, è necessario presentare la pratica edilizia al Comune, la Cila: a farlo deve essere un tecnico abilitato.

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L’utilità degli incentivi fiscali per la ristrutturazione

Abbiamo menzionato gli incentivi fiscali: di certo, rappresentano una spinta per apportare delle migliorie significative alla propria abitazione. In questo caso dobbiamo concentrarci sui bonus in corso, quindi ancora erogati da parte del Governo. Per il 2024, ce ne sono diversi disponibili:

· Bonus ristrutturazioni;

· Bonus barriere architettoniche;

· Bonus mobili;

· Bonus verde;

· Sismabonus.

Ciascuno presenta dei vantaggi ben precisi, ma soprattutto dei requisiti: ci sono delle regole a cui attenersi e dei tetti di spesa da rispettare.

Nel caso del Bonus ristrutturazioni, ad esempio, parliamo di 96.000 euro per unità immobiliare. Inoltre, rientrano in questa categoria molti interventi utili e interessanti, come lavori su parti comuni degli edifici condominiali o su singole unità immobiliari, posa in opera di scale di sicurezza e ascensori, sostituzione degli infissi, lavori destinati al risparmio energetico e molto altro.

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L’importanza di infissi in alluminio di qualità

Abbiamo menzionato poc’anzi la possibilità di rinnovare gli infissi, una scelta assolutamente ecologica sotto molti fronti. Persino nelle abitazioni storiche e maggiormente datate si sta valutando di puntare sulla funzionalità, poiché gli infissi in alluminio giocano un ruolo chiave sull’efficienza energetica.

Non solo: consentono sì di migliorare l’estetica e il comfort abitativo, ma riducono anche i costi in bolletta.

Inoltre, gli infissi in alluminio possono risolvere molti dei problemi dovuti a serramenti vecchi e usurati, tra cui spifferi, umidità in casa e sbalzi frequenti di temperatura.

Tutto questo ha un impatto non solo sul budget familiare, ma persino sulla salute delle persone che vivono negli ambienti

Durante la ristrutturazione, dunque, prendiamoci un momento per analizzare le nostre esigenze e i bisogni della casa stessa: con scelte più green, ne beneficiamo davvero tutti.

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